Alcuni utili consigli per lavori fai da te per mantenere sempre nuova la nostra abitazione
Spostate i mobili più grossi e controllate che dietro non vi siano grosse macchie di umidità che danneggiano il muro ed il mobile.
Pulite il retro del mobile con carta vetro e applicate vernice trasparente protettiva. Per l’umidità intervenite con pittura antiumidità. Non accostate del tutto il mobile al muro.
Coperture continue in materiale catramato devono essere esaminate e riparate con pezze in guaina bituminosa o pitture di liquidi bituminosi se mostrano delle discontinuità.
Verificate la stabilità e l’integrità delle tegole e del colmo. Sostituite gli elementi rotti facendo attenzione a non spostare quelli adiacenti e a non rompere altri camminando sulla copertura.
Intorno ai comignoli sigillate le “scossaline” che si fossero distaccate e riempite con cemento le commessure che si fossero allargate. Sigillate anche crepe lungo il corpo del comignolo.
Svuotate le grondaie da depositi vari e da fogliame. Accertatevi che gli scarichi siano liberi e che le legature delle grondaie non siano spezzate.
Prima dell’inverno proteggete le tubature esterne dal gelo.
Applicate appositi nastri impermeabili lungo giunture su terrazzi ed altre coperture piane o lungo grondaie di cemento coperte da guaine. I nastri si fissano con bitume liquido.
Le fessure esterne tra muri e telai di serramenti si riempiono con schiume ad espansione (se sono particolarmente larghe) e si sigillano con sigillanti siliconici o acrilici.
Le spaccature del rivestimento esterno della casa devono essere riparate con cemento (o cemento bianco) oppure con malta bastarda (cemento e calce).
Per eliminare macchie diverse su pareti esterne di mattoni, usate un liquido a reazione acida applicato a pennello. Poi neutralizzatene l’effetto con abbondante acqua.
Le commessure tra i mattoni che si mostrano sgretolate, vanno riempite con cemento. Poi rifinite passando in esse un tondino di ferro che crea una fuga leggermente concava.
Se le pareti esterne hanno molta umidità che sale dal terreno inserite gli appositi mattoni antiumidità e fate trattare la parete con liquidi siliconici che asciugano l’interno del muro.
I rivestimenti esterni di tipo bucciato e rustico, possono essere ripuliti da polvere e depositi di smog lavandoli col getto di una idropulitrice sotto pressione.
Le pavimentazioni vanno lavate con sostanze adeguate (leggermente caustiche sulle pietre e con protettivi siliconici su piastrellature). Il cotto va trattato con gli appositi preparati protettivi.
Chi ha una fossa biologica deve esaminare i livello del liquame e far eventualmente intervenire una ditta specializzata in spurghi.
In campagna è necessario procedere almeno una volta l’anno ad una disinfestazione che riguarda topi, scarafaggi ed altri animali pericolosi per l’igiene. Attenzione alle sostanze chimiche che si utilizzano.
Lavate e disinfettate cucce di cani, pollai, gabbie, stie ed ogni superficie o box destinato all’allevamento o all’alloggiamento di animali domestici o da cortile.
Ripristinate con accuratezza la dotazione della cassetta di pronto soccorso di casa, eliminando eventuali medicamenti scaduti o mal conservati.