La farina di mandorle si ottiene macinando la mandorla dolce ( Prunus communis), questa varietà infatti è l’ unica commestibile. Le mandorle sono da annoverarsi tra la frutta secca più amata al mondo e con questa si preparano tantissime ricette, sia dolci che salate, inoltre le mandorle vengono utilizzate per il latte di mandorla, il marzapane, il gelato, lo sciroppo ecc.. Soprattutto in Sicilia, le mandorle si rendono protagoniste della maggior parte delle ricette che rendono quella cucina regionale tra le più amate al mondo. Le mandorle essendo semi oleaginosi sono estremamente caloriche e ricche di grassi, pertanto se ne sconsiglia un utilizzo smodato in caso di regime dietetico ipocalorico, esse sono inoltre ricche proteine e sali minerali, pare anche che abbiano proprietà antisettiche, cardio-regolatrici, lassative, emollienti ed anti-depressive. Le mandorle si trovano in commercio sotto varie forme, tra le quali la farina, questa è molto comoda al fine di preparare dolci, prodotti da forno o il classico marzapane. Se desiderate preparare quest’ ultima in casa con le vostre mani, vediamo insieme come fare la farina di mandorle.
Come Fare la Farina di Mandorle in Casa
Si prepara molto facilmente prendendo il quantitativo che avete prestabilito di mandorle sgusciate e pelate, poi andranno adagiate dentro un robot da cucina o in un mixer e lo si azionerà in maniera intermittente, per evitare che l’ eccessiva produzione di calore, vada a modificare la struttura chimica della farina di mandorle, rovinandola. Dopo l’ ottenimento della farina di mandorle, possiamo passarla anche al mortaio con l’ aggiunta di un goccio d’ acqua per ottenere una crema. Infine il marzapane, elemento decorativo e modellabile per torte e dolci ( soprattutto siciliani), si prepara con farina di mandorle e zucchero( precedentemente sciolto in un tegame). Si lavora il composto con un pestello e quando si otterrà una crema abbastanza solida, la si può impastare con le mani.
Come Conservare la Farina di Mandorle in Casa
Conservare adeguatamente la farina di mandorle è essenziale per mantenerne la freschezza e la qualità. Seguire questi passaggi ti aiuterà a garantire che la tua farina di mandorle rimanga fresca il più a lungo possibile.
Utilizza un contenitore ermetico: Dopo aver preparato la farina di mandorle, è importante conservarla in un contenitore a tenuta d’aria. Ciò aiuta a prevenire l’ossidazione, che può deteriorare la qualità della farina. Puoi utilizzare qualsiasi tipo di contenitore, purché sia a prova d’aria, come barattoli di vetro con coperchio ermetico o contenitori di plastica alimentare.
Riponi in luogo fresco e asciutto: Come per la maggior parte dei prodotti alimentari, la farina di mandorle deve essere conservata in un luogo fresco e asciutto. Evita luoghi con alta umidità o esposizione diretta alla luce solare.
Conservazione in frigorifero o congelatore: Se vuoi prolungare ulteriormente la durata della tua farina di mandorle, puoi considerare la possibilità di conservarla in frigorifero o nel congelatore. Questo rallenterà l’ossidazione e aiuterà a mantenere la farina fresca per un periodo di tempo più lungo. Ricorda solo di farla tornare a temperatura ambiente prima di utilizzarla, soprattutto se la usi per la pasticceria, poiché la temperatura può influenzare la consistenza del prodotto finale.
Controllo regolare: Infine, è importante controllare regolarmente la farina di mandorle per assicurarsi che non si sia rovinata. Se noti un odore rancido o un cambiamento nel colore, è probabile che la farina sia diventata rancida e dovrebbe essere scartata.
Ricorda che, anche se la farina di mandorle è ben conservata, è un prodotto naturale senza conservanti e quindi ha una durata limitata. Cerca di utilizzarla entro pochi mesi dalla preparazione per ottenere il massimo del sapore e della qualità.