Sono chicchi di piccole dimensioni e quasi privi di sapore eppure i semi di lino sono ricchissimi di proprietà benefiche e hanno una grande versatilità di utilizzo. L’alto contenuto di minerali come fosforo, rame e magnesio, ma anche proteine e acidi grassi polinsaturi, capostipiti degli Omega 3 e Omega 6, ne fanno dei preziosi alleati della salute contribuendo anche al corretto funzionamento del sistema immunitario
Hanno inoltre proprietà emollienti e protettive e si rivelano utili per contrastare infiammazioni interne o della pelle. Esistono tanti prodotti a base di semi di lino come oli, creme e detergenti per capelli, ma possono essere utilizzati anche in cucina: non bisogna infatti dimenticare che un ulteriore principio benefico dei semi di lino proviene dalla sua alta percentuale di mucillagini, sostanze di origine vegetale che hanno potere lassativo e sono coadiuvanti nella prevenzione della stipsi. Via libera dunque al consumo dei semi di lino frantumati con l’aiuto di un mortaio per arricchire le nostre insalate, ma anche per una energica colazione a base di muesli.
Fare la prima colazione è una buona e sana abitudine perché dopo le tante ore di digiuno notturno, l’organismo ha bisogno dell’energia necessaria per affrontare la giornata. Per una prima colazione ideale non dovrebbero mancare lo yogurt, ricco di fermenti lattici vivi, vitamine e calcio e cibi solidi ad elevato contenuto di carboidrati come i cereali, ricchi di fibre, vitamine e sali minerali.
L’energia fornita dai cereali è inoltre definita a “lento rilascio” perché dà al corpo un senso di sazietà prolungato. È in proposito importante tenere conto della tabella dei valori nutrizionali dei cereali e prediligere i prodotti con poco zucchero e sale e che non abbiano grassi idrogenati, ma soprattutto preferire quelli integrali che mantengono intatte molte sostanze nutritive.